Protagonisti
Geronimo Pico Fonticulano
Geronimo Pico Fonticulano

Fontecchio 1541 - Napoli 1596

Geronimo Pico Fonticulano è una personalità poliedrica, architetto, trattatista, cartografo. Figlio del matematico Ludovico Pico, nasce a Fontecchio, nella Valle Subequana, nel 1541. L’iniziale attività fondamentale di Pico è quella di pubblico agrimensore.
Aert Mytens
Aert Mytens

Sec. XVI-XVII

Nella basilica di S. Bernardino si può ammirare la Crocifissione (1600), mentre al MUNDA  si possono osservare: l’ Adorazione dei Magi , la M adonna con Bambino e Santi la Presentazione al tempio . 
Silvestro dell’Aquila
Silvestro dell’Aquila

Sec XV-XVI

Celebre artista realizzò all’Aquila autentici capolavori della scultura rinascimentale. Le sue opere più importanti si trovano nella basilica aquilana di S. Bernardino: il mausoleo del Santo la statua in terracotta della Madonna l a tomba di Maria Pereira Sepolcro di Maria Pereyra Camponeschi Di particolare pregio la statua di san Sebastiano (1478) ora al Museo Nazionale .
Sebastiano di Cola da Casentino

AQ sec. XV-XVI

Autore di interessanti affreschi: in S. Maria ad Cryptas a Fossa (AQ) nella chiesa parrocchiale di S. Eusanio Forconese (AQ) nella chiesa di S. Maria del Soccorso all’Aquila. È autore anche di un polittico che si conserva nel Museo Nazionale . 
Teofilo Patini

Castel di Sangro (AQ), 1840-1906

Autore di quadri storici e religiosi. Due delle sue opere migliori erano all’Aquila nell’ex Palazzo del Governo ( Bestie da soma e Pulsazioni e palpiti) e nella ex Biblioteca provinciale, l’aquila  in attesa di restauro.
Maestro del trittico di Beffi

Attivo tra il XIV e il XV secolo

Autore di pregevoli dipinti custoditi nel Museo aquilano ( Trittico di Beffi, L’Albero della Croce ) e degli affreschi del catino absidale della chiesa di S. Silvestro.  
Maestro di Fossa

Sec. XV

Autore di una splendida statua lignea policroma e dorata di gusto gotico della Madonna col Bambino ora nel Museo Nazionale .
Girolamo da Vincenza
Scultore attivo tra la fine del XV e l’inizio del XVI secolo. È l’autore del mausoleo di san Pietro Celestino a S. Maria di Collemaggio. 
Saturnino Gatti
Saturnino Gatti

S. Vittorino (AQ), sec XV-XVI

Importante pittore e scultore aquilano ha lasciato suoi dipinti in varie chiese dell’Aquila. Nel Museo Nazionale si conserva Madonna del Rosario e Madonna in trono con bambino e due angeli , statua recentemente restaurata di S. Antonio Abate. Celebre è il ciclo di affreschi nella chiesa di S.
Francesco da Montereale

Montereale 1466- 1541

Suoi dipinti si possono ammirare: in S. Silvestro (affresco Madonna con Bambino tra S. Sebastiano e S. Rocco e Angeli 1509 in S. Maria di Roio dell’Aquila ( Deposizione 1 altare a destra) nel museo Nazionale (Crocifissione, Pietà, Madonna tra S. Sebastiano e S.
Francesco De Mura

Napoli, 1696-1784

Autore della splendida pala raffigurante Gesù, l’Eterno e santi sull’altare maggiore della chiesa di S. Basilio. Nel MUNDA si conservano la Natività della Vergine Madonna con Bambino e S. Gaetano Thiene . 
Andrea Delitio

Lecce dei Marsi (AQ), sec XV

È il pittore più importante del Rinascimento abruzzese . Sue opere si osservano: al MUNDA  ( Matrimonio Mistico e Crocifissione ) nella chiesa, in attesa di restauro, della Beata Antonia gli Affreschi della Madonna con Bambino e della Natività affreschi della Crocifissione e Madonna del latte nella chiesa di S.
Nicola D’Antino
Nicola D’Antino

Caramanico (PE), 1880-1966

Scultore delle statue bronzee realizzate nei primi del Novecento delle fontane aquilane di piazza Duomo, della Fontana Luminosa, di piazza Nove Martiri e del Monumento ai Caduti nella Villa Comunale.  La Fontana Luminosa, una delle icone della città, opera del 1934 di Nicola D’Antino.
Vincenzo Damini

Venezia sec. XVIII

Attivo all’Aquila dal 1738 al 1749, realizzò numerose opere per varie chiese della città e del contado: le tele di San Diego d'Alcalà e di S. Giovanni da Capestrano nella chiesa di S. Giuliano e nel coro l’affresco con Adorazione dei Magi (1746) la tela del soffitto ligneo dell’oratorio di S.
Cola dell-amatrice

Amatrice (RI) secc XV-XVI

Ha disegnato e in parte diretto la costruzione della facciata della basilica di S. Bernardino all’Aquila. Nel 1525 iniziò la costruzione della facciata, disegnata da Nicola Filotesio, detto Cola dell’Amatrice (c. 1480-1547).
Pompeo Cesura
Pompeo Cesura

L’Aquila sec XVI

Pittore seguace di Raffaello. Le sue opere principali si conservano: nel Museo nazionale come la Madonna di Loreto nella chiesa di S. Bernardino i Miracoli di S. Antonio e l’adorazione dei Pastori in S. Amico la Visitazione  
Gerolamo Cenatempo
Gerolamo Cenatempo

Napoli sec. XVIII

I dipinti di Cenatempo si trovano in varie chiese aquilane. Sue opere maggiori sono: l’affresco della volta della cappella del mausoleo di S. Bernardino nella basilica omonima dove pure dipinse le tre tele del soffitto ligneo (1732-33) e decorò gli altari dedicati a S.
Giovanpaolo Cardone
Giovanpaolo Cardone

L’Aquila, XVI secolo

Attivo tra il 1569-86, i suoi quadri si trovano nel Museo Nazionale come i tre dipinti che raffigurano l’Annunciazione (seconda metà XVI secolo) e la tela con Tobiolo e l’Angelo .
Giulio Cesare Bedeschini
Giulio Cesare Bedeschini

L’Aquila secc. XVI-XVII

Artista appartenente alla corrente pittorica della Controriforma. Capostipite di una famiglia di pittori ebbe un’attiva bottega in Aquila. Sue tele sono in varie chiese aquilane e del contado. Nell’abside di S. Bernardino si ammirano sette tele dell’artista.