Cucina aquilana

L’Aquila è terra di transumanza, di pastori e di antiche tradizioni, con una ricca cultura di prodotti enogastronomici da scoprire e gustare.

Cucina aquilana
Cucina aquilana

Per molti anni L’Aquila è stata un punto di riferimento dell’Abruzzo e del centro Italia per il mercato del bestiame, la maggiore fonte economica della città. Questa caratteristica si riflette nei prodotti della tavola che si contraddistingue per una cucina semplice e genuina di chiare origini contadine che si basa sui prodotti della terra.

I prodotti tipici comprendono una grande varietà di formaggi, come il caciocavallo, il caciofiore e il pecorino, oltre alle gustose carni d’agnello e di castrato, passando dai salumi, come la mortadella di Campotosto, la coppa, il prosciutto e le salsicce di carne o fegato.

Sono diffusi nel territorio anche altri prodotti della terra come legumi, le lenticchie di Santo Stefano, i fagioli a olio di Paganica, o i ceci di Navelli.

Lo zafferano Dop viene coltivato nell’aquilano sulla piana di Navelli, tra il Gran Sasso e il massiccio del Sirente.