Tutto il resto inevitabilmente sbiadisce, però ci sono cose interessanti da sapere. Per esempio la scuola De Amicis, a sinistra della basilica, è un riadattamento novecentesco dell’ex ospedale di San Salvatore, datato XV secolo. Il fabbricato con i portici, più a ovest, è di metà Novecento. E a est, nella cinta muraria medievale, si apre la Porta dei Leoni.
Poi c’è la memoria di ciò che non c’è più, come la settecentesca casa antisismica Antonini, al centro dell’attuale parcheggio, abbattuta negli anni cinquanta del secolo scorso, e una fontana in pietra di cui sono state trovate tracce nello spazio davanti alla chiesa.